24 Ottobre 2016
Area 15,quadrato B1- Area 20
Nella zona settentrionale dell’area di scavo è stata portata a termine la rimozione di US 247, con la conseguente individuazione di una prima sepoltura, SK 140.
Nella zona immediatamente a est della tomba in cassa è proseguita la messa in luce dell’inumato SK 130.
Nella zona meridionale dell’area è proseguito lo scavo delle sepolture individuate all’interno del grande taglio di forma allungata con direzione nord-sud. Le sepolture individuate sono tre, rispettivamente SK 126, SK 139 e SK 141. SK 136 taglia l’inumato SK 141, che è tagliato anche dall’inumato SK 139. A ovest del taglio US 197, in corrispondenza dell’angolata sud-orientale della chiesa in posizione privilegiata è proseguito lo scavo dell’inumato SK 138. Quest’ultima sepoltura è da ricondurre al cimitero di X secolo.
Area 15 - Quadrato B3
Sul terrazzo alto abbiamo terminato la pulizia del contesto centro-occidentale del Quadrato.
Oltre allo strato giallo a matrice tufacea US 1036, interpretabile come riempimento di un pozzo di areazione o di un cunicolo minerario, compaiono uno strato di terra marrone chiaro a matrice limosa lungo il taglio del terrazzo US 1002 interpretabile come dilavamento, e uno strato di terra e pietre di medie dimensioni (US 1037).
Il livello era coperto dal livellamento US 1029 e resta da capire se si tratti del crollo di un muro di delimitazione dell'area cimiteriale, di un muretto di contenimento funzionale ai livellamenti di XIII secolo o di parte del riempimento di un cunicolo minerario.
Tra le ipotesi fatte, la conformazione dell'area porta a escludere che sia un muro di contenimento per i livellamenti di XIII. E' invece più probabile che si tratti di un muretto in opera in un momento precedente e obliterato quando l'area cimiteriale aveva perso la sua funzione.
Non è da escludere nemmeno che si tratti del riempimento di un canale minerario sottostante perché lungo il taglio US 1002, al di sotto della parete rocciosa, è intuibile la presenza di un cunicolo con andamento ovest-est.
Nei prossimi giorni potremo interpretare l'evidenza.
Sul terrazzo basso abbiamo quasi terminato la rimozione del riempimento US 1034 del taglio US 1033.
L'evidenza taglia a est uno strato di terra gialla a matrice tufacea (US 1042) ancora da delimitare e a ovest la roccia.
Area 18 - Quadrato C2
Questa mattina abbiamo terminato la rimozione dello strato di livellamento US 530 posto nella fascia settentrionale del quadrato di scavo, a ridosso del muro di cinta. Il livello aveva uno spessore di circa 70 cm in altezza caratterizzato da terra e frammenti di roccia spaccata. Una volta terminata l'asportazione di tale evidenza è emerso chiaramente il taglio del terrazzo altomedievale il quale risulta, nella zona occidentale maggiormente interessato da frequentazioni precedenti al Periodo VI, fase in cui era in vita la capanna.
La stratigrafia mostra dei livelli caratterizzati da colori forti, dal rosso acceso al nero con frammenti di legno combusto. Questa situazione, con ogni probabilità potrebbe ricondurre ad un incendio poiché non sono visibili al momento segni di lavorazione o strutture produttive.
Inoltre nella fascia nord del terrazzo altomedievale è stato individuato uno strato di terra, US 534, di colore scuro con inclusi, molto compatto, probabilmente un livello di battuto in fase con la situazione di incendio e in più due piccole buche di palo, nell'angolo nord-ovest.
Nel pomeriggio, mentre una parte del gruppo continuava a ripulire la stratigrafia posta sul terrazzo, abbiamo iniziato la rimozione della ciambella della buca di palo US 522, posta nell'angolo nord-est del quadrato di scavo, a ridosso del muro di cinta. Il taglio individuato durante la scorsa settimana, era stato interpretato come buca angolare nord-est della capanna, anche se in realtà, le dimensioni e la composizione della grande ciambella farebbero pensare ad altro; potrebbe trattarsi di una buca in fase con il cantiere della cinta o una buca pertinente alla palizzata che come sappiamo in alcune porzioni ripercorre il perimetro della cinta muraria.
Area 21
Abbiamo ripreso l'indagine all'interno del magazzino in materiali deperibili effettuando innanzitutto una quadrettatura (con un lato di 50cm) della zona occupata dalla cantina semiscavata; abbiamo quindi scavato e campionato separatamente ogni singolo quadrato. Questo per cercare di comprendere eventuali divisioni interne nelle funzioni di conservazione degli alimenti.
Con lo scavo del riempimento della cantina (US 60) sono emersi ancora carporesti, materiali ceramici, ossa animali, vetri ed alcuni oggetti in metallo tra cui un gancio forse destinato a sorreggere contenitori da conserva attaccati al soffitto.
Nella zona nord, sul confine tra settore A e B abbiamo finito di svuotare il taglio US 48 dal livello di abbandono della struttura (US 61) mettendo così in luce una buca di palo (US 62) anche essa relativa alla suddetta struttura.