25 Ottobre 2016
Area 15 settore B- Area 20
Nella zona settentrionale dell’area di scavo, a est della tomba in cassa è stata portata a termine la rimozione di due delle sepolture da ricollegare al cimitero di X secolo, nello specifico di tratta degli inumati SK 130 e SK 140.
Nella zona immediatamente a est della tomba in cassa è proseguita la messa in luce dell’inumato SK 130.
Nella zona meridionale dell’area è proseguito lo scavo delle sepolture individuate all’interno del grande taglio di forma allungata con direzione nord-sud. Le tre sepolture, rispettivamente SK 126, SK 139 e SK 141 individuate nei giorni scorsi, sono state documentate e rimosse. A ovest del taglio US 197, in corrispondenza dell’angolata sud-orientale della chiesa in posizione privilegiata è stata ultimata la rimozione dell’inumato SK 138. Anche in questo caso la sepoltura è da ricondurre al cimitero di X secolo. Nella zona est dell’area è stato intercettato un taglio pertinente ad una sepoltura con direzione S-N; parallelamente è iniziata la ripulitura del livello di terra gialla molto compatta presente nell’angolo nord-ovest dell’area.
Area 15 - Quadrato B3
Sul terrazzo alto abbiamo completato la pulizia dello strato di terra e pietre US 1037 presente lungo il limite ovest del Quadrato.
E' possibile che il livello sia ciò che resta del crollo della copertura dell'edificio di XIII secolo ED16 presente in Area 15 - Quadrato B1 oppure, per le caratteristiche del deposito, un dilavamento dal terrazzo superiore. Domani procederemo al rilievo e alla rimozione dell'evidenza.
Sul piano inferiore abbiamo interrotto lo scavo del riempimento US 1034 lungo il taglio US 1020 per la presenza di pietre pericolanti in sezione.
Lo scavo ci ha comunque permesso di chiarire la natura dei depositi presenti. Abbiamo verificato che il taglio US 1033 non chiude verso est, ma prosegue parallelo al taglio 1020 e che lo strato di terra US 1034 è da considerare come parte dei livellamenti basso-medievali. Al di sotto infatti è presente uno strato di terra giallastra e roccia disfatta con all'interno ossa umane, quindi il deposito deve essersi formato nell'XI secolo dopo la messa in opera del muro di Area 19 (US 4) o in un momento successivo.
Stando alle evidenze, è possibile che anche sul piano inferiore il crollo delle volte dei cunicoli sia avvenuto solo dopo l'XI secolo forse proprio in conseguenza alla costruzione dell'edificio di Area 19.
Sempre sul terrazzo basso abbiamo avviato una pulizia approfondita della zona a nord del taglio US 1033 per verificare se vi siano tracce del perimetrale est dell'edificio.
Area 18 - Quadrato C2
Questa mattina, dopo aver provveduto con il rilievo fotografico della situazione stratigrafica emersa ieri, abbiamo iniziato prima con la rimozione del livello di argilla di colore giallo molto compatto interpretato come disfacimento di muro in terra US 532, pertinente probabilmente alla struttura posta cronologicamente al di sotto della capanna individuata durante la scorsa settimana. Di questa seconda struttura sono state messe in luce alcune buche di palo poste nella zona occidentale del quadrato di scavo, di piccole dimensioni, ma che purtroppo non aiutano a ricostruire la planimetria della struttura.
A quanto emerge dalla lettura stratigrafica sembrerebbe che la struttura sia disposta nella seconda metà occidentale del quadrato di scavo sul terrazzamento altomedievale e che prosegua in direzione ovest verso Area 19, quindi sarà oggetto di scavo del prossimo anno. Di questa struttura, lo scavo del battuto e dei livelli di incendio ad essa riferibili, non abbiamo materiali datanti o elementi che ci portino ad ipotizzare una probabile destinazione d'uso della struttura.
Inoltre una delle buche di palo poste nell'angolo nord-ovest sembrerebbe tagliata dal taglio del terrazzo altomedievale.
Area 21
Nella prima parte della mattina abbiamo terminato lo scavo dei quadrati realizzati all'interno della cantina. Al momento non è apparsa alcune evidente divisione funzionale dello spazio se non una forte concentrazione di semi in un punto. Sarà comunque necessario analizzare la cultura materiale emersa ed effettuare il flotaggio dei campioni di terra prelevati per poter valutare più approfonditamente tali aspetti.
Al di sotto di tale strato sono stati individuati due tagli, uno di ampie dimensioni e forma squadrata, posto nella parte sud della cantina, poteva rappresentare un'alloggio per contenitori, un altro su limite del taglio US 47 ed è una buca di palo probabilmente anch'essa connesa al tramezzo di sostegno che doeva essere alloggiato nella canaletta.
Con la ripulitura del livello di terra grigia frammista ad alcune pietre di grandi dimensioni è inoltre emersa una buca di palo posta vicino al limite nord dell'area. Non è chiaro se tale taglio sia da connettere con la struttura poichè si colloca all'esterno della planimetria proposta ed inoltre la presenza di una buca isolata non sembra coerente con la tecnica costruttiva dell'edificio; inoltre in questa parte non era presente il livello crollo US 40 ne altre tracce di bruciato molto ben conservate nel resto del terrazzo. Appare possibile che questo taglio sia da collegare invece a quelli rasati posti sul banco roccioso ai piedi del taglio che definiscie il terrazzo e realtivi ad una struttura, ormai perduta, precedente al magazzino.
Al momento su quasi tutto il settore si estende il livello di terra grigia US 42 che sembra livellare il grande canale nella roccia poi risfruttato per realizzare la cantina.