Indagine di superficie

Santa Cristina. Aree indagate con presenze archeologiche

Tra il 1998 e il 2003 sono state portate avanti ripetute ricognizioni di superficie su tutte le superfici agricole intorno alla località di Santa Cristina.
L’area si presenta suddivisa in varie ripartizioni agricole, caratterizzate da colture diverse, che, condizionando tempi e lavorazioni del terreno, hanno impedito una ricerca di superficie sistematica e uniforme. Inoltre la presenza di una coltura stabile mai lavorata, posta tra il Poggio alle Fonti e il nucleo abitato di Santa Cristina, oltre al caseggiato stesso, non garantiscono un’indagine completa del sito.

Aree indagate con presenze archeologiche:

  1. Piccolo campo che occupa la parte meridionale del Poggio alle Fonti, compreso la tra strada campestre detta “delle Fonti” e un fosso che lo divide da altra coltura. Ad est confina con la strada provinciale e ad ovest con una fila di alberi, che costituiscono gli ultimi resti di un bosco che ricopriva tutta la sommità collinare, espiantato agli inizi del Novecento. Si tratta dell’area in cui si concentrano i rinvenimenti occasionali avvenuti dalla metà del secolo scorso e dove è stato condotto lo scavo del 1992-94.
    Uso del suolo: seminativo.
    Ricognizioni effettuate: 3; terreno arato
    Condizioni di luce: cielo aperto/coperto
    Visibilità: buona
  2. Piantagione di ciliegi, estesa nella parte settentrionale del Poggio alle Fonti, posta tra il fosso che la separa dal piccolo seminativo e la strada che conduce alla fonte perenne. L’area è stata indagata in seguito ad una lavorazione molto superficiale del terreno, ormai ricoperto da abbondante vegetazione erbacea.
    Uso del suolo: coltura stabile
    Ricognizioni effettuate: 1; terreno incolto
    Condizioni di luce: cielo coperto
    Visibilità: scarsa
  3. Campo posto immediatamente ad est del Poggio alle Fonti, lungo il lato destro della strada provinciale per Montalcino, di forma rettangolare e in leggera discesa verso sud. E’ delimitato a nord e a sud da strade vicinali che conducono rispettivamente alla Rondinella e a Ponzecco, mentre ad est è diviso per mezzo di un fosso da altro seminativo.
    Uso del suolo: seminativo.
    Ricognizioni effettuate: 2; terreno arato
    Condizioni di luce: cielo aperto/coperto
    Visibilità: buona
  4. Campo pianeggiante posto ai piedi del versante occidentale su cui sorge il caseggiato di Santa Cristina, compreso tra il tracciato della ferrovia Buonconvento-Monte Antico e il fiume Ombrone; a sud è diviso da altro seminativo da un fosso di scolo. Nell’angolo sud-orientale dell’appezzamento agricolo si trova una fonte perenne, nei pressi della quale si segnalano rinvenimenti di bronzetti e strumenti chirurgici.
    Uso del suolo: seminativo
    Ricognizioni effettuate: 3; terreno arato
    Condizioni di luce: cielo aperto/coperto
    Visibilità: buona
  5. Vasto seminativo ai piedi di Poggio alle Fonti, posto tra questo e il fiume Ombrone. E’ diviso dal campo n. 4 per mezzo dell predetto fosso di scolo, mentre a sud confina con un appezzamento arbotato, che si estende sulla collina immediatamente a sud di Poggio alle Fonti fino alla confluenza del torrente Serlate nell’Ombrone.
    Uso del suolo: seminativo
    Ricognizioni effettuate: 2; terreno arato
    Condizioni di luce: cielo aperto/coperto
    Visibilità: buona
  6. Campo posto a nord del podere di Santa Cristina, tra la strada provinciale di Montalcino e la ferrovia, costituito da un versante collinare che dalla strada discende progressivamente verso la valle dell’Ombrone. Il limite sud del seminativo è costituito da una cessa, che contrassegna il passaggio del metanodotto.
    Ricognizioni effettuate: 1; terreno arato
    Condizioni di luce: cielo aperto
    Visibilità: buona

L’indagine ha inoltre interessato le aree ortive comprese tra il Poggio alle Fonti e il caseggiato di Santa Cristina. Queste sono limitate ad una piccola porzione di terreno lungo il lato settentrionale della strada che conduce alla fonte perenne, dove non sono state rilevate evidenze archeologiche anche in seguito ad aratura.
Infine è stata effettuata una ricognizione sulla collina situata immediatamente a sud di Poggio alle Fonti, interessata recentemente da una piantagione di alberi da frutto. L’area, anche in passato interessata da colture arboree, è stata indagata con terreno fresato e non ha restituito nessun reperto.

Santa Cristina. Aree indagate con presenze archeologiche