Le ricerche pregresse
Il sito di Santa Cristina è oggetto di rinvenimenti occasionali di interesse archeologico fin dal passato.
Il piccolo scavo condotto dalla S.A.T. tra il 1992 e il 1994 e le ricerche nell’ambito del progetto Carta Archeologica della provincia di Siena (1998-2003) hanno permesso di identificare l’estensione dell’area di interesse archeologico.
Questa si colloca a sud dell’attuale località di Santa Cristina, e più precisamente nella zona di Poggio alle Fonti, un piccolo rilievo collinare che si affaccia direttamente sulla valle dell’Ombrone, posto 300 metri a sud del moderno caseggiato e tagliato dalla strada provinciale per Montalcino.
Le emergenze archeologiche si estendono inoltre ai piedi del versante occidentale del poggio stesso, al margine della pianura alluvionale dell’Ombrone, in prossimità di una fonte perenne che sembra avere origine sotto l’attuale villa della Rondinella.